In un video che gira sul Web una ragazza svedese di quindici anni fa un bellissimo intervento alla Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico e rimprovera gli adulti: «State rubando il futuro ai vostri figli». In un altro video si vedono due mamme che scatenano una rissa per contendersi un posto alla recita di Natale dei loro bambini. Nelle gare di alcuni sport giovanili si ripete spesso la scena di ragazzi tranquilli in campo e di genitori che danno in escandescenza sulle tribune. A scuola circola una battuta maliziosa. «Quando si incontrano i genitori di studenti difficili, se si riescono a incontrare, si capisce perché i loro figli si comportano male». C’è qualcosa che non torna nel rapporto tra adulti e adolescenti. Capita troppo spesso che alcuni adulti si dimentichino di fare gli adulti. Sono gli adulti sbagliati. Quelli che non ci sono mai, quelli che ci sono troppo e quelli che ci sono male. Hanno tutti un denominatore comune: pensano sempre che gli errori dei loro ragazzi siano responsabilità di qualcun altro.